5 Tips about pena reato di truffa - avvocato penalista diritto penale You Can Use Today



Integra il reato di estorsione e non quello di truffa la prospettazione di un male futuro per la vittima in termini di evento certo e realizzabile ad opera del soggetto agente o di altri poiché in tal caso la vittima é posta nella ineluttabile alternativa di much conseguire all’agente il preteso profitto o di subire il male minacciato.

Ha precisato di essersi trovato costretto dalla condizione di tossicodipendenza e di astinenza, a procacciarsi il denaro necessario a finanziarie la propria dipendenza anche con tali mezzi e di essersi disinteressato dell'utilizzo che veniva fatto delle carte postepay a lui intestate.

La pena è della reclusione da uno a cinque anni e della multa da trecentonove euro a millecinquecentoquarantanove euro:

La truffa è consumata nel momento in cui la vittima compie l’atto di disposizione patrimoniale: ad esempio, consegna il denaro o fa un bonifico o una ricarica al truffatore.

In tema di truffa contrattuale commessa mediante la compravendita di merci il raggiro può essere integrato da una serie preordinata di acquisti successivi dapprima for each modesti importi regolarmente onorati in modo da ingenerare nel venditore l’erroneo convincimento di trovarsi di fronte a un contraente solvibile e degno di credito e poi for each importi maggiori che non vengono invece pagati purché l’inadempimento degli obblighi contrattuali sia l’effetto di un precostituito proposito fraudolento – desumibile in foundation alle caratteristiche del fatto – come ad esempio la notevole differenza di importo tra i crediti onorati e quelli insoluti; né l’eventuale mancanza di diligenza o di prudenza da parte della persona offesa è atta advertisement escludere la idoneità del mezzo in quanto determinata dalla fiducia che l’agente ha saputo conquistarsi presso la controparte contrattuale. Cass. pen. sez. II nine giugno 2015 n. 24499

In tema di truffa pur non esigendosi l’identità tra la persona indotta in errore e quella che subisce le unfavorable conseguenze patrimoniali di tale induzione è tuttavia da escludere la configurabilità del reato quando il soggetto indotto in errore sia un giudice il quale – sulla foundation di un falso documento costituito nella specie da una falsa procura a vendere – adotti un provvedimento di disposizione patrimoniale favorevole all’agente atteso che il suddetto provvedimento non costituisce un libero atto di gestione di interessi altrui e non è espressione di libertà negoziale qualificandosi piuttosto arrive esplicazione del potere giurisdizionale di natura pubblicistica la cui finalità è l’attuazione di norme giuridiche e la risoluzione dei conflitti di interessi tra le parti. Cass. pen. sez. II 5 giugno 2002 n. 21868

È configurabile il reato di truffa nel caso in cui l’imputato esaltando i suoi poteri divinatori induca in errore una persona particolarmente indifesa ed esposta for each la propria credulità a pensare di potersi liberare dei propri mali attraverso l’esorcismo e la magia in quanto la valutazione dell’induzione in errore deve essere effettuata ex post e la grossolanità del raggiro o dell’artificio non esclude la possibilità di successo nei confronti di persona particolarmente vulnerabile. Cass. pen. sez. VI 18 giugno 2003 n. 26107

Non integra il delitto di tentata truffa la condotta costituita dalla produzione di falsa documentazione a sostegno di un ricorso al prefetto avverso l’ordinanza-ingiunzione di pagamento di una sanzione amministrativa for each violazione delle norme sulla circolazione stradale. Cass. pen. sez. VI 17 ottobre 2001 n. 37409

Non integra il delitto di truffa per mancanza di artici o raggiri la condotta del debitore che adempia consegnando con la contestuale promessa di risarcire eventuali danni in caso di insolvibilità del traente per girata al creditore al quale è legato da un rapporto fiduciario assegni che si rivelano poi privi di you can try these out provvista finanziaria. Cass. pen. sez. II twenty ottobre 2005 n. 38549

La definizione normativa ci fa capire che per avere una truffa penalmente rilevante serve un comportamento tale da indurre in errore la vittima: deve esserci una condotta di inganno tale da far compiere atti di disposizione patrimoniale – appear un contratto o un’elargizione – pregiudizievoli per chi li pone in essere e tali da much arricchire indebitamente il truffatore stesso o un altro soggetto beneficiario dei proventi.

È configurabile il delitto di cui all’artwork. 640 comma secondo c.p. nel caso in cui un soggetto stipuli contratti for each la prestazione di servizi – find this successivamente effettuata – in favore di una P.A. ponendo in essere artici o raggiri consistiti nel dichiarare falsamente l’esistenza delle condizioni e dei requisiti previsti for each l’espletamento dell’attività pattuita ed inducendo in errore l’ente pubblico anche sulle effettive modalità di esecuzione della prestazione affidata a personale privo delle richieste capacità professionali.

Ricorre il delitto di truffa e non l’ipotesi contravvenzionale di cui all’art. sixteen comma terzo D.L.vo Lgt. n. 788 del 1945 relativa all’indebita percezione delle prestazioni di cassa integrazione se la condotta tenuta per conseguire l’indebita integrazione salariale si qualifica for each particolari accorgimenti for each speciali astuzie quindi per un “quid pluris” rispetto al “mendacio” capaci di eludere le comuni e normali possibilità di controllo dell’ente previdenziale.

Costituisce mero inadempimento di natura civilistica l’inadempimento che non sia caratterizzato da alcuna volontà frodatoria da parte del debitore nel momento in cui assuma l’obbligazione. Ove al contrario sia sussistente una volontà frodatoria è configurabile alternativamente o il reato di truffa o quello di insolvenza fraudolenta che si distinguono perché nella truffa la frode è attuata mediante la simulazione di circostanze e di condizioni non vere artificiosamente develop for each indurre altri in errore mentre nell’insolvenza fraudolenta la frode è attuata con la dissimulazione del reale stato di insolvenza dell’agente.

Nell’ipotesi in cui gli uffici comunali siano indotti al rilascio di una concessione edilizia mediante la falsa rappresentazione dei luoghi contenuta nel progetto e negli elaborati tecnici presentati dal soggetto richiedente si configura il reato di truffa ai danni dell’amministrazione locale ove possa individuarsi un pregiudizio economico di questa for each find here effetto della condotta dell’agente. (Nell’occasione la Corte ha precisato che tale pregiudizio se non può essere rappresentato dalla mera lesione di interessi collettivi all’ordinato assetto urbanistico di cui il comune è portatore believe tuttavia concretezza nei casi in cui con il fraudolento conseguimento della concessione edilizia si venga a gravare l’ente di oneri di urbanizzazione diversi e maggiori rispetto a quelli derivanti dal progetto assentito e posti a carico del richiedente e ad imporre all’ente un dispendio for every l’attività di autotutela necessaria a rimuovere il provvedimento oggettivamente illegittimo e gli effetti di esso). Cass. pen. sez. II 19 giugno 2000 n. 7259

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